Siamo abituati a vedere i bambini indifesi e totalmente dipendenti dalle cure e dalle attenzioni dei genitori e spesso diementichiamo come il più bel regalo che possiamo fare ai nostri figli è l'autonomia.

Secondo i principi dell'educazione montessoriana i bambini, fin da piccoli, possono imparare ad essere autonomi rafforzando la propria autostima, partendo proprio dalle piccole cose della vita quotidiana tra le pareti domestiche.
A volte infatti dimentichiamo che i bambini nascono e crescono in una casa a misura di adulto, dove anche le più semplici attività quotidiane sono impossibili per chi non raggiunge almeno il metro di altezza.
Perfino accendere la luce in una stanza o sedersi su una sedia sono dei traguardi irraggiungibili agli occhi di un bimbo.
Per individuare in casa le possibili barriere architettoniche che ostacolano l'autonomia dei più piccoli proviamo per un attimo a vivere alla loro altezza, guardando la casa con i loro occhi.
Ovviamente adeguare la casa ai bimbi non è semplice né inmediato e a volte ci obbliga a scendere a compromessi nei confronti dell'arredamento e della decorazione della casa, ma in questo modo staremo fomentando l'autostima dei nostri bambini.
Possiamo cominciare ad esempio permettendo loro di essere indipendenti al momento di lavarsi le mani o i denti, grazie a un lavandino a misura di bimbo che può essere realizzato in vari modi, a seconda di come è disposto il nostro bagno.
Se abbiamo a disposizione un bagno ausiliare con bidet possiamo semplicemente adattare il bidet ad uso lavandino, applicando uno specchio al muro e una mensolina per il sapone e lo spazzolino da denti.
Se invece disponiamo di un piatto doccia, ad esempio nel bagno degli ospiti, possiamo realizzare un semplice lavandino fai da te a misura di bimbo con materiale facilmente reperibile e a costo praticamente nullo.
Prima di tutto procuratevi una bacinella rettangolare, una retina per lo scarico del lavandino e un piccolo rubinetto (ad esempio uno a manovella da giardino). A seconda di dove lo vogliate collocare saranno necessari anche dei piedini adattabili per posizionarlo all'altezza giusta. Nel caso riportato nella foto il lavandino è stato collocato approfittando il bordo del piatto doccia per appoggiare un lato della bacinella per cui sono stati inseriti solo due piedini.
Cominciamo facendo un foro sul fondo della bacinella dello stesso diametro della retina per coprire lo scarico. Inseriamo e fissamo con del silicone idraulico la retina nel foro.
Su un bordo della bacinella dobbiamo ora fissare il rubinetto avvitando una fettuccia metallica come illustrato nella foto seguente.
Applicate ora i piedini a un solo lato del lavandino e regolateli in modo che siano alla stessa altezza del bordo del piatto doccia dove poggia l'altro lato della bacinella. In questo modo lo scarico del lavandino andrà direttamente nel piatto doccia e non sarà necessario inserire un tubo per smaltire l'acqua.
A questo punto non resta che svitare la cornetta della doccia e riavvitare il tubo al nostro rubinetto.
Per usare il lavandino dovremo lasciare il rubinetto della doccia sempre leggermente aperto in modo da permettere ai bimbi, solo aprendo il rubinetto del lavandino, di avere acqua corrente a disposizione alla loro altezza.