Le nuove linee guida stabilite dall'Oms raddoppiano le visite ginecologiche in gravidanza

L'Organizzazione Mondiale per la Salute (Oms), ha appena definito le nuove linee guida da adottare in gravidanza, per affrontare i nove mesi con maggiore serenità e sicurezza. Sono ancora troppi i casi di decesso di donne partorienti o bambini, che nell'ultimo anno hanno raggiunto cifre altissime, ed è per questo che l'Oms ha deciso di aggiornare alcuni parametri legati al periodo di gravidanza.
Una visita al mese
Tra gli aggiornamenti più importanti abbiamo il raddopio delle visite ginecologiche consigliate, che da 4 sono state portate a 8. In questo modo secondo l'Organizzazione Mondiale per la Salute, sarà più facile individuare anomalie che con 4 visite non sarebbe possibile scoprire, evitando così brutti rischi per la madre e per il bambino. Le 8 visite verranno così distribuite: dopo un primo controllo da effettuare entro la 12ª settimana, per assicurarsi che tutto stia procedendo bene, i successivi saranno da programmare per la 20ª, 26ª, 30ª, 34ª, 36ª, 38ª e infine alla 40ª settimana.
LEGGI ANCHE: Guida alle settimane di gravidanza
Credits: Foto di @boristrost | Pixabay
Quante ecografie
I controlli in questo modo vengono raddoppiati diventando un appuntamento mensile con il proprio ginecologo. Questo però non significa che a ogni visita debba corrispondere un'ecografia, che invece devono essere 2 al massimo 3, una per ogni trimestre di gravidanza. La prima verrà effettuata entro le prime 12 settimane, molto importante perchá verrà fatta la translucenza nucale per valutare la possibilità di difetti cromosomici; una seconda ecografia alla 20ª settimana, la cosiddetta 'morfologica,' per valutare invece eventuali anomalie o malformazioni e decidere così di conseguenza se proseguire o meno la gravidanza, e infine la terza alla 30ª settimana di gestazione per seguire la crescita del feto.
LEGGI ANCHE: Ecografie in gravidanza: quando farle e a cosa servono
In Italia lo screening del primo trimestre di gravidanza, ovvero il prelievo di sangue e la traslucenza nucale, è gratuito, come anche la seconda ecografia di controllo, cioè la morfologia. Per la terza invece è previsto il pagamento del ticket, si è esenti soltanto in caso di gravidanza a rischio sia per la madre che per il bambino.
Credits: Foto di @xusenru | Pixabay
Altre raccomandazioni dell'Oms
Oltre a fissare il nuovo numero di visite ed ecografie, l'Oms tra le nuove linee guida raccomanda a tutte le donne in stato interessante di astenersi totalmente dall'alcol e dal fumo, di ridurre la somministrazione di caffè a un massimo di 3 tazzine al giorno, e di condurre una vita sana, con una dieta equlibrata e una costante attività fisica, per il benessere sia della madre che del futuro nascituro.
Inoltre, consiglia l'assunzione di zenzero, camomilla e di farsi praticare l'agopuntura, contro le fastidisiose nausee che molto spesso colpiscono le donne durante la gravidanza. Un'ultima raccomandazione è quella di vaccinarsi contro il tetano, ma questa viene rivolta ad alcuni contesti geografici dove il rischio di cotrarre malattie è molto più alto rispetto ad altri.