Un modo per diminuire i disturbi più comuni del periodo della dolce attesa può essere quello di darsi ai rimedi naturali: l'aromaterapia in gravidanza ha ottimi effetti, ma fate attenzione agli oli essenziali che utilizzate. Ecco una piccola guida all'uso.

La gravidanza è un momento magico e speciale in cui avviene il miracolo della creazione di una nuova vita. Allo stesso tempo però è un periodo estremamente delicato per la futura mamma, visto che ai bruschi sbalzi ormonali si aggiungono le incertezze e i dubbi relative ai profondi cambiamenti a cui si va incontro.
Per ritrovare la tranquillità necessaria per arrivare serenamente al momento del parto puoi ricorrere all’aromaterapia in gravidanza, che ti aiuterà a ritrovare l’equilibrio emotivo e il benessere in generale.
L’aromaterapia è una terapia alternativa naturale, che utilizza oli essenziali estratti in generale da fiori, radici e foglie. Gli aromi, che possono essere aggiunti all’acqua del bagno, bruciati in un diffusore o semplicemente applicati su un fazzoletto o sul cuscino, sono in grado di intervenire sul nostro stato d’animo, in quanto il bulbo olfattivo è in diretto contatto con le cellule cerebrali.
Dal primo al quarto mese di gravidanza
Se usati come oli per il massaggio è meglio stare attenti, soprattutto durante i primi tre mesi, visto che alcuni possono essere irritanti. Durante i primi quattro mesi di gravidanza gli oli raccomandati sono: bergamotto, arancio, melissa o sandalo. Puoi utilizzarli così:
- Per controllare l’ansia puoi preparati un bagno rilassante aggiungendo all’acqua tiepida 3 gocce di sandalo e 3 di melissa.
- Se invece hai bisogno di un bagno rinfrescante basteranno 5 gocce di menta, sempre nell’acqua della vasca.
- La menta è molto utile anche per combattere la nausea: 6 gocce di olio di menta su un fazzoletto o nel diffusore ti aiuteranno nei momenti di nausea più intensa.
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Dal quinto al settimo mese di gravidanza
In questo periodo puoi aggiungere altre essenze alla lista e cominciare ad effettuare alcuni massaggi.
- Se vuoi prevenire le smagliature prepara una miscela di olio di mandorle con 3 gocce di essenza d’incenso e 3 gocce di olio di limone, da massaggiare sui fianchi.
- Per un’azione drenante per le caviglie gonfie è molto utile applicare un impacco freddo con 6 gocce di cipresso.
- Un ottimo massaggio rilassante, magari da farvi fare dal vostro compagno, si ottiene aggiungendo ad un cucchiaio di olio di mandorle 3 gocce di azahar e 3 di essenza di gelsomino.
- Per un massaggio energizzante e ricostituente invece scegliete essenze di eucaliptus e tea tree, 3 gocce di ogni essenza sempre su una base di olio di mandorle.
- E per i dolori e i fastidi causati dalla cistite, così comune durante la gravidanza, massaggiate il pube con una miscela di olio di mandorle e 6 gocce di sandalo, o un impacco freddo con 6 gocce sempre di sandalo.
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Dal settimo al nono mese di gravidanza
Potete ora inserire a piccole dosi anche oli essenziali di camomilla, salvia, lavanda, rosa e rosmarino. Attenzione però che alcuni oli essenziali sono emmenagoghi, ovvero possono provocare le mestruazioni. Basilico, cedro, maggiorana, issopo, mirra, rosmarino, salvia, camomilla e lavanda vanno evitati, soprattutto durante i primi mesi, e anche nel secondo e terzo trimestre vanno usati con cautela e a piccole dosi.
Oli come quello di limone o di cedro invece possono macchiare la pelle con l’esposizione al sole. Attenzione quindi a non esporvi dopo l’applicazione su viso, collo e mani.