Home » Mamma » Famiglia » Figli: facciamoli litigare - Parte 1 di 2

Figli: facciamoli litigare

Quante volte capita di vedere i propri figli litigare e discutere con gli amichetti o i fratelli e quante volte gli adulti si intromettono. Niente di più sbagliato, secondo studi psicologici e pedagogici è importante lasciarli fare e intervenire solo in casi estremi

Figli: facciamoli litigare

Che sia per il possesso di un gioco o per rivendicare attenzioni da un genitore, secondo una ricerca americana, i bambini nell'arco di un'ora possono litigare anche 50 volte con un fratello, e circa 10-12 volte con un amico o compagno di scuola. E di fronte ad urla, pianti e rabbia gli adulti solitamente intervengono immediatamente cercando di ricreare un ordine e facendo riappacificare le piccole pesti.
Eppure secondo il Dott. Daniele Novara, non c'è nulla di più sbagliato del mettersi in mezzo perché di fronte a queste situazioni bisogna lasciare i figli litigare!

Cosa si impara litigando?
Quando attaccano briga i bambini imparano a capire le diversità, apprendono che ci sono punti di vista differenti, che ci sono dei limiti e che non si è onnipotenti. Inoltre si rendono conto che nella vita bisogna saper rinunciare a qualcosa in funzione di qualcosa d'altro e questo stimola in loro il pensiero creativo che aiuta a trovare soluzioni relazionali nuove in grado di soddisfare tutti.
Infine se lasciamo litigare i figli senza intrometterci, regaleremo loro l'opportunità di imparare a reagire alle frustrazioni e solo così cresceranno adulti maturi in grado di accettare i tanti rifiuti della vita.

Credits: Foto di @iqbal nuril anwar | Pixabay

Di , © Riproduzione Riservata

PAGINA 1 DI 2
CONDIVIDI

GOOGLE ADS