Saper affrontare le paure durante e dopo la gravidanza

Diventare mamma significa fare i conti con una serie di paure sconosciute a quella donna che ancora non ha un figlio. Al primo posto troviamo quella di essere “inadatte” al nuovo, futuro ruolo di madre. Dubbi su qual è l'età giusta, sui soldi che non bastano mai, sulla comodità dell'attuale abitazione e sul far concidere gli orari di lavoro con le esigenze del bambino.

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L'idea di diventare mamma svanisce nel momento in cui tra le braccia della donna c'è il suo bebè. Ed ecco che iniziano tante sfide quotidiane, iniziano le paure verso i pericoli del mondo, da quelli che si nascondono in casa a quelli che invece, possono esserci proprio dietro l'angolo.

In un certo senso diventare mamma significa smettere di preoccuparsi per sé, e iniziare a concentrare tutte le attenzioni e preoccupazioni sui propri figli. Sono sensazioni normali, sperimentate dalle donne di tutto il mondo. Non vanno soprresse e nascoste, ma solo accettate per quello che sono. Parte integrante di un percorso chiamato “maternità”, destinato a durare tutta la vita.