Essere uomini separati e padri di figli è una situazione di difficile gestione, sia dal punto di vista economico che, soprattutto, da quello affettivo. L'importanza della figura paterna rimane e bisogna saper gestire il proprio ruolo anche a distanza

Pensiamo al film di Carlo Verdone Posti in piedi in paradiso, storia che affronta in modo tragicomico il problema dei padri separati con figli.
Si tratta di un tema molto attuale, dal momento che i divorzi sono in continuo aumento, e i padri oggi non solo si ritrovano a gestire la nuova situazione fuori casa, ma anche a far quadrare i conti.
La presenza
Di fronte ad una separazione ci sono padri che delegano alla ex moglie gran parte della cura dei figli con la scusa della mancanza di tempo. La verità è che spesso gli uomini approfittano del divorzio per inventarsi una seconda giovinezza. I figli, però, di qualunque età siano, hanno bisogno della presenza di entrambi i genitori, soprattutto in caso di rottura, quando le loro sicurezze vengono meno.
La separazione dei genitori, infatti, è una fase delicata, che se ben gestita non determina di per sé il rischio di malesseri e problematiche successive.
Un buon padre non smette di essere una guida per i propri figli anche dopo la separazione e saprà accompagnarli con amore, anche se non si vive sotto lo stesso tetto.
Decisioni importanti con la ex moglie
Spesso i padri si lamentano di essere estromessi dalle madri nelle decisioni importanti che riguardano la vita dei figli; ciò causa litigi tra gli ex coniugi e i contrasti si riversano inevitabilmente sui figli. Per questo motivo è importante seguire alcune regole:
- concordare il più possibile la linea educativa da tenere con i figli per non inviare messaggi diversi, che avrebbero un effetto destabilizzante oltre che diseducativo;
- evitare gli scontri, i ricatti affettivi o cercare di comprare l'affetto de figli con regali e privilegi;
- astenersi dal dare giudizi negativi sull'ex coniuge in presenza dei ragazzi;
- se i figli sono adolescenti ascoltare le loro richieste.
Stare insieme
L'affettività è sicuramente l'aspetto più importante del rapporto con i propri bambini, ma anche ritagliarsi del tempo da trascorrere insieme è molto importante per un buon rapporto padre-figlio. Se i figli sono piccoli trovare il tempo per giocare con loro, aiutarli nei compiti, se sono più grandi condividere delle passioni o degli sport, sono tutti sistemi che fanno sentire amati i propri figli.
Le vacanze
Le vacanze sono sempre un buon momento perché i figli riescono ad avere il padre tutto per sé; lontano dal lavoro e dagli impegni quotidiani i padri sono più rilassati e possono dedicarsi ai figli con più serenità, condividendo esperienze e momenti di svago. Questi momenti sono salutari per entrambi, perché magari durante l'anno ci si vede meno di quanto si vorrebbe e comunque sempre nel tran tran della quotidianità.
Una nuova compagna
L'inizio di una nuova relazione amorosa è forse uno dei momenti più delicati che un padre si trova ad affrontare; far accettare la presenza di un'altra donna richiede sensibilità e gradualità. Per prima cosa sarebbe bene coinvolgere i figli solo quando la relazione è consolidata ed evitare di presentare ogni fidanzata occasionale. Poi è importante parlare con chiarezza ai ragazzi, facendo comprendere i propri bisogni senza reticenze.