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Barba incolta: come curarla?

Rasarvi è un fastidio? Farvi la barba è per voi una perdita di tempo prezioso? Molti di voi allora optano per lasciarla crescere, naturale e selvaggia. Ma lo sapete che la barba deve essere curata molto? Si va ben oltre la semplice rasatura, la lunghezza va regolata e perennemente. Ma come si cura la barba incolta?

Barba incolta: come curarla?

Siete alle solite! È mattina, dovete andare a lavoro, non avete in agenda alcun meeting importante quindi potete saltare la fastidiosissima fase della rasatura. Guarda caso questa medesima situazione si ripeterà per qualche giorno ed eccola lì, la barba selvaggia che sovrasta il volto. E ora? Un tempo l’avreste levata via, una passata di rasoio, idratare la pelle con una delle creme viso regalatevi dalla vostra fidanzata (o mamma) ed ecco che il viso torna liscio e candido come quello di un bimbo, ma oggi? Oggi avete un’altra opzione: tenerla! Tenere la barba esattamente dove la natura l’ha messa: sul viso! La barba selvaggia è simbolo di mascolinità, virilità ma se non curata è semplicemente simbolo di pigrizia e non curanza di sé stessi.

La barba incolta, effetto selvaggio e naturale è una delle tendenze maschili più in voga degli ultimi anni. Di contro, paradossalmente, sono molti gli uomini che ricorrono alla depilazione maschile per eliminare i peli superflui dal corpo. Ma voi lo sapete che la barba incolta necessita di molte cure rispetto alla semplice e rapida rasatura? È proprio su questo punto che molti uomini sbagliano perché la barba va curata, regolarizzata, i peli selvaggi vanno monitorati e spuntati qui e lì. Invece molti la lasciano crescere a dismisura, in maniera del tutto casuale… pessimo!Curare la barba è importante e soprattutto è la vera tendenza.

Credits: Foto di @692569 | Pixabay
Come curare dunque la barba incolta?
Uomini, prestate attenzione! Se volete lasciarvi crescere la barba prestatele cura e tempo. Se non avete né pazienza né voglia di curare il vostro volto, lasciate perdere, la barba incolta non fa per voi.

Lo so, se si chiama ‘incolta’ è perché questa non va coltivata ma difatti essa si intende per una barba incolta corta ovvero cresciuta non oltre i tre giorni. Passati i tre giorni va rasata o curata. Sì, sì, avete letto bene, ho scritto curata.

Pensate davvero che gli uomini che vedete in giro che nascondono parte del loro volto con una piccola foresta di pelo non le prestino attenzione?
La barba va curata così come i capelli o il fisico.

Se volete sperimentare il fascino della barba incolta lunga quindi curata andate dal vostro barbiere di fiducia, lui darà una forma alla vostra barba. Guardate bene come la tratta e imparate. Una volta finito con il barbiere sarete apposto ma solo per qualche giorno. Cercate di stamparvi in testa la vostra immagine con la barba curata cosicché possiate agire in tempo su di essa non appena la forma si inizierà a deformare. Accorciate i peli che escono fuori ‘dal coro’, date una spuntatina alle basette o ai baffi e accorciate i peli che crescono sul mento. Se lo fate regolarmente vedrete che dal barbiere ci tornerete raramente e sarete sempre in ordine.

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