Felpe oversize, pantaloni super attillati, a vita bassa o alta, a zampa di elefante, a sigaretta, scarpe col tacco o ballerine: la moda è caratterizzata da un continuo alternarsi di tendenze che cambiano di anno in anno, anzi di stagione in stagione, indirizzando gli appassionati nella scelta dei capi e degli accessori.
Le tendenze nella moda nascono da diverse fonti di ispirazione, in primis gli stilisti, poi dagli opinion makers o trend setter, ovvero persone molto vicine al mondo delle moda come i fashion editor e gli influencer che, oggi, hanno un grande potere nell’influenzare le scelte dei consumatori.
Proprio perché si tratta di “tendenze”, è importate comprendere quanto siano passeggere, soprattutto quelle più particolari che invitano a indossare capi particolari. Ecco, allora, quelli capi che, secondo noi, è meglio non acquistare (almeno non ad un prezzo troppo alto), perché anche se di moda ora, potrebbero non andar bene per i mesi a seguire.
L’abbigliamento slim fit è aderente e sagomato, progettato per aderire al corpo in modo particolare, esaltando la figura. Pensiamo, ad esempio, a pantaloni attillali, camice, t-shirt molto strette e abiti che disegnano le curve del corpo. Questo tipo di abbigliamento ha portato alla nascita di veri e propri stili ed era di gran moda negli anni ’60 e ’70, ma nel tempo ha lasciato posto alle tendenze oversize.
Rimandano agli anni ’80 e ’90, al mondo del rap e dello streetstyle che punta alla comodità. Con capi oversize ci si riferisce a quelli molto grandi, fuori taglia rispetto a quella reale, una moda che diventa un vero e proprio stile di vita, un’attitudine che, come lo slim fit, può stancare.
Sono tornati di moda dopo il grande successo negli anni ’90. I pantaloni cargo sono larghi e con tasconi laterali, comodi e versatili. Icona pop e dello streetstyle, non stanno benissimo a tutte e bisogna saperli abbinare per evitare di ingolfare la figura. Magari meglio optare per un modello più tendente allo skinny che si adatta anche a chi è meno slanciata e ad uno stile meno sportivo, più formale, adatto a diverse occasioni.
Sono scarpe con una suola più alta o in stile carrarmato, detta anche chincky. Grintose, denotano carattere e personalità. Dopo essere state le protagoniste dell’inverno 2023, se ne vedranno ancora molte, soprattutto ai piedi delle celebrità che hanno già iniziato ad indossarli, soprattutto come alternative ai tacchi alti, perché più comode e confortevoli.
Pantaloni, giacche e maglie metallizzate sono capi che non passano di certo inosservati. Questo inverno hanno spopolato le nuance oro e argento, cult degli anni ’80, complici anche i modelli di pantalone a zampa e i tacchi platform di cui abbiamo parlato prima. Anche le stampe floreali hanno dominato le passerelle, ma attenzione perché il futuro non potrebbe essere così “roseo” per questa tendenza che richiama fortemente gli anni ’60.
Pubblicista, Web Writer, Mamma. Da sempre scrivo per passione, prima sul mio diario, poi sulla carta stampata e ora sul web per trasformare in parole il valore di luoghi, cose, persone e tutto ciò che vale la pena raccontare.
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