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“Io sono Dio” Giorgio Faletti

L’ultimo libro di Giorgio Faletti è nelle top five di vendita, un ex comico ed ex cantante, ora scrittore di grande successo

 ...Inizio a camminare...

Chi ha già avuto modo di leggere Io sono Dio sa che queste sono le prime tre parole del primo capitolo e che già al termine dello stesso si sa con chi si ha a che fare. E il perché di questo titolo un po’ inquietante.

Giorgio Faletti alias Vito CatozzoQuesto è il quarto romanzo giallo di Giorgio Faletti, avvocato mancato, nato ad Asti 59 anni fa con un passato molto variegato. Chi è negli ‘anta (e anche altri…) si ricorda sicuramente i personaggi comici come Vito Catozzo nel Drive In, che è quasi diventato il nome per antonomasia delle guardie giurate e ha introdotto molti strambi modi di dire come “Mondo cano!”. E il “giumbotto” di Carlino di Passerano Marmorito? O lo stilista Franco Tamburino che terminava con “Adalpina, taca la musica”?


Questo è stato Faletti negli anni ‘80, poi negli anni ‘90 si è dedicato alla musica come autore e anche come cantante, andando a Sanremo con un brano che ha fatto scalpore Minchia, Signor Tenente.


Infine l'inattesa svolta come scrittore di thriller. Io uccido nel 2002 diventa in pochissimo tempo un best seller e il protagonista indiretto è un serial killer, proprio come in quest’ultimo libro.

Due anni dopo, è la volta di Niente di vero tranne gli occhi dove l’assassino usa riferimenti ai personaggi dei Peanuts per i suoi delitti. Anche un grande del thriller internazionale come Jeffery Deaver (Il collezionista d’ossa), gli fa i complimenti. Questa è l’ulteriore conferma per il talento di Giorgio.

E poi ancora Fuori da un evidente destino che, dopo Montecarlo e il binomio New York-Roma dei precedenti lavori, trasporta l’ambientazione tra i Navajos in Arizona.


Partecipa anche, sempre con ritorno positivo, a un paio di film e continua a scrivere testi musicali per Milva a Sanremo 2007.

Libri Giorgio Faletti

Grazie al suo grande successo dallo stesso anno i suoi libri, oltre che essere distribuiti in Europa, Sud America e in Asia, approdano anche negli Stati Uniti. Dopo la raccolta di racconti dell’anno scorso, il 16 Maggio è stato presentato Io sono Dio che è balzato subito in vetta alle classifiche di vendita e non ha di certo deluso i suoi lettori affezionati e anche tutti quelli che hanno già verificato o che vorranno verificare il suo talento.

Il libro vi catapulta immediatamente, ed è quasi un ritorno, a New York. Dopo l’11 Settembre, il modo del serial killer di uccidere è un grande richiamo a quanto accaduto. Ed è comunque un avvicinarsi alla guerra, da quella del Vietnam sino a quella dei giorni nostri, non più combattuta con gli eserciti schierati. E tutta la storia vi coinvolgerà dalla primissima pagina e, una dopo l’altra, avrete voglia di continuare a scoprire cosa succede nell’intreccio di storia e di personaggi. Sarà probabilmente solo il tempo a disposizione che non vi permetterà di leggerlo sino alla fine in una volta sola.

Il finale è una vera sorpresa. Ora dobbiamo solo vedere se si raggiungeranno i 4 milioni di copie del primo thriller.

Giorgio Faletti

 

La cosa che stupisce è che Giorgio Faletti tutt’ora non si sente un grande autore e di conseguenza non si comporta come un divo, eppure potrebbe anche farlo. Forse anche per questo il pubblico lo ama, per il suo continuare a essere semplice e diretto e continuare a sorprendersi di quello che succede. Provate a leggerlo, se non avete mai letto niente dell’autore, ne vale sicuramente la pena. Per chi l’ha già letto…

...E io finalmente posso dormire...

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