Home » Casa / Cucina » Vivere la Casa » Risparmiare sulle pulizie domestiche - Parte 1 di 3

Risparmiare sulle pulizie domestiche

Stanchi delle solite pulizie di casa? Ecco qualche semplice idea per pulire risparmiando

Risparmiare sulle pulizie domestiche

Ogni mese dobbiamo fare i conti con l'economia domestica: spesa, bollette, manutenzione sono le voci più temute, quelle che rovinano l'umore di fine mese. Sugli acquisti di generi alimentari e prodotti di prima necessità non si può tagliare troppo , mentre una notevole fonte di risparmio possono essere le pulizie domestiche.
Infatti acquistare prodotti multiuso, dosare meglio le quantità o realizzare detersivi fai da te, usando ad esempio gli oli essenziali, si possono risparmiare un bel po' di soldi, a vantaggio di cose più necessarie e non sostituibili.

Risparmiare sulle pulizie di casa
LAVAGGIO DEI PANNI
Ormai tutti i tipi di indumenti vengono lavati in lavatrice, tranne alcuni capi delicatissimi in tessuti particolari come seta o lana pura. In tutti i casi prima di procedere con il lavaggio in macchina è fondamentale leggere le etichette con le istruzioni per evitare di far infeltrire il vostro maglione preferito o colorare di rosa la camicia del vostro compagno!

La seconda regola da seguire è il corretto dosaggio del detersivo: generalmente le dosi indicate nelle confezioni sono superiori a quelle veramente necessarie per il bucato medio che viene lavato settimanalmente. Se non ci sono tovaglie macchiate di vino o caffè, divise da calcio sporche di fango o erba , tute da lavoro intrise di olio o grasso che necessitano un lavaggio strong, potete benissimo utilizzare una quantità minore di detersivo rispetto a quella indicata.
Non c'è una regola precisa: bisogna fare qualche prova e una volta trovata la formula giusta usare sempre quella, i capi vengono lavati bene lo stesso e risparmiate un sacco di sapone.

Riguardo la scelta dei prodotti è meglio orientarsi su quelli alla spina oppure che abbiano la versione da ricarica, così da non pagare inutilmente il flacone. Basta infatti tenerne uno solo e riutilizzare sempre quello, così pagate solo il sapone e oltre ai soldi risparmiate anche spazio nel vostro armadietto dei detersivi.

Ammorbidente? No, grazie! È una spesa che potete benissimo evitare sostituendolo con un magico prodotto che tutti abbiamo in casa, l'aceto bianco! Qualche cucchiaio aggiunto nella vaschetta dell'ammorbidente garantisce un bucato morbido senza lasciare il suo odore caratteristico.

L'idea fai da te
Se non vuoi rinunciare al bucato morbido puoi realizzare un ammorbidente fatto in casa con l'acido citrico, un acido debole contenuto negli agrumi utilizzato come correttore di acidità in tanti alimenti (anche bio) come succhi di frutta, passate di pomodoro, marmellate. È un ingrediente magico per la casa, può essere usato come brillantante per la lavastoviglie, anticalcare, disgorgatore e anche in prodotti home made per l'igiene e la bellezza come deodoranti e tonico per il viso.

L'acido citrico è facilmente reperibile: si può acquistare in erboristeria, farmacia e nei negozi di agraria. Il costo si aggira mediamente sui 5-7 euro al chilo, un prezzo più che abbordabile dato che si usa in poca quantità diluito in acqua.
Come ammorbidente si può usare una soluzione di acido citrico al 20% (200 grammi di acido citrico anidro in 800 grammi di acqua). L’acido citrico non ammorbidisce le fibre dei panni, ma neutralizza l’alcalinità del lavaggio causata dal detersivo riportando il pH dei panni più vicino a quello della pelle. In più usandolo in lavatrice svolge anche una benefica azione anticalcare ad ogni lavaggio.

Ricordatevi poi che un buon lavaggio e la stesura intelligente dei panni aiuta a stirare di meno!!

Di Elisa Gamberi © Riproduzione Riservata

PAGINA 1 DI 3
TAG  risparmio   pulizie casa  
CONDIVIDI

GOOGLE ADS