Tornare a casa e lasciare fuori lo stress sembra un sogno, ma diventa realtà se seguite questo semplici consigli

La casa è paragonabile al nostro rifugio, una tana nella quale trovare tutto ciò che ci far stare bene, comoda, calda in inverno e fresca in estate, confortevole, luminosa, pratica e pulita.
Ma è sempre così?
Tornando a casa dopo una giornata di lavoro e fatica, si sente il bisogno di rilassarsi, fare una bella doccia, ascoltare della musica, dedicarsi alla preparazione della cena, giocare con i figli ecc.
Tutte queste attività sono svolte nei ambienti diversi della casa: il bagno, la sala, la cucina e la camera. Siamo certi che tutte queste stanze siano davvero sicure e lontane da fonti di stress?
Potrebbe sembrare strano ma ciascun ambiente della casa dovrebbe essere a prova di stress e non avere fonti di pericolo o rumore o inquinamento.
Vediamo allora, stanza per stanza, quali sono gli elementi a cui dobbiamo fare attenzione ed evitare il più possibile.
Tappeto o zerbino
Si cominciamo proprio da lui: lo zerbino è fatto per pulirsi le scarpe prima di entrare e là si dovrebbero fermare i residui di sporcizia derivanti dalla strada. Usarlo è quindi importante, ma soprattutto non bisogna dimenticare di gestire al meglio la sua manutenzione periodica, visto che nel tempo conterrà batteri, terra e addirittura a pesticidi! Passare sopra l'aspirapolvere e lasciarlo al sole e all'aria aperta periodicamente ci risolverà la questione igienizzante.
Viva gli hobby, ma nel loro apposito spazio!
Qualsiasi sia il vostro hobby, cosa molto importante dal punto di vista della sicurezza è quella di avere in casa un ripostiglio, un piccolo armadio in cui tenere colle, vernici, solventi ecc che potrebbero se impropriamente usati inquinare l'ambiente.
Salotto
Il salotto è una delle zone per antonomasia dedicate al relax, quindi attenzione alla scelta dei tessuti del divano, delle poltrone e delle tende, i quali dovranno essere naturali, evitando le fibre sintetiche nelle quali possono essere contenuti composti tossici e stressanti per l'organismo, quali ad esempio la formaldeide.
Lo stesso discorso si può applicare per i mobili, quelli nuovi la possono contenere in quantità massiccia, diventando quindi pericolosi per i nostri polmoni.
In sala inoltre vi sono diversi apparecchi elettrici, tra cui la televisione o lo stereo, che emettono dei campi elettromagnetici verso i quali è bene prendere le adeguate precauzioni, come ad esempio quella fisica di tenersi almeno a 2 metri di distanza durante l'ascolto o la visione.
Se in sala avete un angolo romantico con camino, usate soprattutto legna di acero e quercia, evitate invece quella di pino o abete poiché bruciando liberano sostanze tossiche legate alla resina e composti volatili tossici.
Bagno
Il primo “pericolo” che stressa l'organismo in un bagno è rappresentato dall'umidità, verso al quale corriamo al riparo! Da essa si possono originare pericolosi batteri e inquietanti muffe. Dunque aerare sempre bene il locale, non fare lunghe docce con tanto vapore, è anche una questione di risparmio idrico!
Per la pulizia di questa stanza usate il più possibile prodotti naturali che, oltre a non inquinare, non mettono a repentaglio la nostra salute.
Camera da letto
Che sia quella degli adulti o quella dei bambini (ragione di più) evitare se possibile tappeti o moquette, preferire materiali naturali per il pavimento, come ad esempio il legno. Lottare contro gli acari al centro di sempre più allergie in adulti e piccini.
Aerare molto anche questo locale, far entrare appena possibile la luce diretta del sole con naturale potere energizzante e disinfettante.
Evitare di tenere sveglie e radio con produzione di campi elettromagnetici di diversa entità.
Cucina
Occhio ai detersivi e al materiale scelto per il mobilio.
Durante la preparazione delle pietanze stare con la finestra aperta per far uscire il vapore acqueo, fonte potenziale di allergie a carico delle prime vie respiratorie in persone predisposte e fonte anche di muffe se si deposita su pareti attigue.