Piccoli accorgimenti per avere una casa profumata e abbellita da vasi di fiori freschi in ogni stagione.

Per molte di noi non vi è niente di meglio che una bella casa in ordine, profumata con un bel mazzo di fiori appena acquistati e sistemati in un bel vaso, in cucina o nel salotto. Ma si sa, i fiori recisi non hanno una lunga vita e, vuoi per il troppo caldo, l’aria condizionata o gli sbalzi di temperatura, spesso appassiscono in fretta offrendoci un quadro simil natura morta decisamente poco allegro.
Vi sono però alcuni piccoli e semplici accorgimenti che, se adottati, danno la possibilità di vedere il proprio mazzo di fiori bello e vivo per diversi giorni.
Ogni stagione, si sa, ha i propri fiori e i propri profumi: a maggio spendono nella loro bellezza le profumate e romantiche rose, in estate è una festa di fresie e di ortensie...che fare, dunque, perché durino a lungo?
Attenzione all'acqua
Il primo accorgimento, che per molti potrà sembrare banale ma non lo è affatto, è l’acqua: non deve mai mancare o essere poca, poiché se si pone un grosso mazzo in un vaso troppo piccolo i fiori non avranno abbastanza risorsa vitale e appassiranno in fretta. Deve essere sempre pulita: occhio allora alle foglie che eventualmente sono cadute, vanno tolte e l’acqua, così come per gli acquari, va sempre cambiata, almeno una volta al giorno. Quando arrivate a casa con il vostro mazzo profumato non dimenticatevi di metterli subito in un vaso o al limite in un secchio di acqua, se li dimenticate fuori dal loro elemento vitale non avranno molte chance di sopravvivenza.
Scegliere il contenitore giusto
I vasi vanno scelti con cura e attenzione, ad esempio in estate son perfetti quelli di colore chiaro, anche opachi, meglio se di ceramica o porcellana, il materiale incide moltissimo sulla vita del fiore che contiene, se è opaco ridurrà il riscaldamento dell’acqua. Pulire le pareti interne del vaso evita la moltiplicazione dei batteri che potrebbero compromettere, se presenti, lo stato di salute dei fiori.
A che... altezza?
I gambi vano sempre recisi a “becco di flauto”, in questo modo l’acqua entra meglio dal canale naturale. Questo taglio è semplicemente obliquo, netto e deciso. Per effettuarlo usate delle buone forbici o delle cesoie, se il gambo è spesso tipo quello delle ortensie. Nel caso di gerbere e calle usate invece un semplice coltello, la cui lama non schiaccia il gambo molto delicato e sottile. Il gambo va accorciato ogni due o tre giorni, ma non tutti i giorni.
Il bouquet va messo all’ombra, non vicino a una finestra o a una fonte di calore, come ad esempio il forno microonde o al calorifero acceso d’inverno.
All'aperto
Per una festa o un ricevimento all’aperto, le piccole o grandi composizioni andranno sistemate sui tavoli solo all’ultimo momento e non troppo in anticipo.
Anche in questo caso, come per i prodotti alimentari, è sempre bene leggere le etichette. Capita infatti di trovare al supermercato dei particolari e specifici corner, in cui sono disposti diversi mazzi di fiori recisi; all’interno vi si trovano delle etichette e anche delle bustine di un prodotto che va aggiunto appositamente nell’acqua, al fine di prolungare la durata e la bellezza del mazzo. E’ quindi il caso di seguire pedestremente le istruzioni riportate sull’etichetta.