Cosa fare prima di portare a casa un cucciolo di cane? Ecco i consigli degli esperti

Gli anglosassoni, maestri della schematizzazione, suggeriscono di considerare almeno sempre quattro fattori quando si sceglie un animale, in particolare il cane, da far vivere con noi in casa. Su tutti, sicuramente la dimensione, ma anche il tipo di mantello, le cure particolari e, non meno significativo, il nostro stile di vita. I primi tre criteri sono facilmente comprensibili, mentre purtroppo l’ultimo e più importante, viene spesso trascurato. È molto importante dunque rispettarli sempre, sia dal punto di vista fisico che da quello mentale. A suggerirci come procedere è l'Ordine Dei Medici Veterinari Della Provincia di Milano.
Quanto “grande”?
Consideriamo il primo fattore, cioè la dimensione. Se da un lato non è vero che per tenere un cane grosso si debba per forza essere proprietari di una magione o di un castello, è altrettanto vero che il cane, qualsiasi tipologia sia, ha bisogno di muoversi e di stare all’aperto almeno un paio d’ore al giorno. Avere un giardino non è certo un deterrente, anzi. I cani non sono alberi che una volta piantati in giardino non hanno più bisogno di compagnia e partecipazione del loro padrone. Anche la razza più minuscola e da salotto infatti, ha la necessità di una “vita sociale”, di incontrarsi con i suoi simili e di “ispezionare” olfattivamente e visivamente il proprio territorio.