Aumenta l'esigenza di autoprodursi cosmetici casalinghi. Non è una moda ma una vera e propria beauty “filosofia” e si chiama “spignattare”

Materie prime “sane”, problemi di allergie o particolare sensibilità cutanea, desiderio di “creare” il proprio cosmetico, quello che non ci tradirà mai. Ecco cos'è l'arte dello “spignattare”, nata in sordina qualche stagione fa e che ora sta letteralmente impazzando, almeno in rete. E se sugli autorevoli dizionari questo verbo riconduce ai fornelli con una spiccata radice gastronomica, la cosmesi l'ha preso in prestito per evidenziare l'idea di qualcosa di genuino e homemade.
Creme ed emulsioni, lipstick e, quando si diventa “bravi” anche cosmetici e profumi: “spignattare” - giurano gli esperti! - dà una grandissima soddisfazione, senza contare che è economico e, ovviamente, “certificato”.
Da cosa iniziare?
Prima regola: non sottovalutare la difficoltà dell'impresa! Spignattare è bello e divertente ma... non così semplice come si pensa. I primi tentativi spesso e volentieri si rivelano veri e propri fallimenti ma non bisogna perdersi d'animo. Manualità, esperienza e tanta buona volontà, in un arco di tempo anche non troppo lungo, premiano. Come primi approcci è possibile iniziare con il miscelare tra loro alcune materie prime “semplici” (ad esempio qualche goccia di olio essenziale in un olio vegetale) fino ad arrivare a formulare veri e propri cosmetici e prodotti beauty con tanto di dettagliato Inci.
Materie prime
Oli, burri, cere, attivi e strumenti vari (bilance di precisione, grinder per miscelare e becker per riscaldare, ad esempio) vanno acquistati sempre ricetta alla mano per evitare di comprare troppo o troppo poco: per ogni tipo di spignatto occorrono materie prime diverse, quindi prima di fare un ordine bisogna aver chiaro in mente cosa si desidera realizzare.
Ma anche in casa...
...forse non sapendolo, abbiamo già a disposizione tantissimi strumenti utili per spignattare! Qualche esempio? Cucchiai e cucchiaini, contenitori di plastica o vasetti di vetro (ovviamente ben puliti!), macina caffè o tritatutto, guanti, mestolo di legno e stampi vari in silicone (per il sapone sono perfetti) rappresentano già un ottimo punto di partenza.
Prova il primo spignatto!
30 g di olio, 10 g di acqua distillata, 10 g di burro di karité: sciogli a bagnomaria il burro con l'olio, miscelali tra loro e unisci l'acqua fino a ottenere una crema bianca e liscia. Lasciala raffreddare continuando a mescolare e poi versa tutto in un barattolino possibilmente di vetro: hai tra le tue mani 50 g di crema-base!