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Geomar - Latte solare 30 BIO

  ↳ In: Le creme solari per il corpo

Torna il sole sulla pelle: guida alla scelta del solare giusto per il corpo
Geomar - Latte solare 30 BIO

Con certificazione bio e Vegan OK, vanta alte percentuali di succo di Aloe Vera bio, dalle proprietà lenitive, idratanti e rinfrescanti. Il suo filtro è indicato per pelli chiare e sensibili, ma anche per le prime esposizioni solari.


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Che siano o meno vicine le ferie, le giornate assolate e le temperature che salgono tipiche di questa stagione, ci fanno pensare subito a lunghe sessioni di tintarella! Stare ore e ore distese al sole lasciandoci cullare dal suo tepore e al contempo regalando alla nostra pelle un delizioso color miele: che altro volere di più? Attenzione, però: se è vero che quando siamo abbronzate ci piacciamo di più e ci sentiamo più attraenti è ugualmente vero che il sole può diventare un nemico dichiarato della nostra bellezza. Tanto per avere le idee chiare, l'abbronzatura è una reazione della pelle all’esposizione ai raggi del sole, la “melanogenesi”, un meccanismo che stimola la produzione di melanina da parte di particolari cellule delle cute, con lo scopo di creare un naturale filtro protettivo contro l'aggressività dei raggi solari.


Il corpo si difende dal sole
La tanto desiderata tintarella, quindi, non è altro che l'espressione di un'autodifesa del nostro corpo contro l'azione aggressiva dei raggi solari. Dunque che fare per trarre benefici dall'esposizione al sole? Oltre a una dieta "mirata", un’esposizione “intelligente” e l'uso di creme fotoprotettive sono fondamentali per tenere sotto controllo la situazione.


Il filtro prima di tutto
Ognuno di noi appartiene ad un fototipo, a cui corrisponde un tempo entro il quale non rischia di scottarsi; il fattore protettivo contenuto all'interno delle creme solari (e indicato sulla confezione con un numero) aiuta a prolungare quel tempo, consentendoci quindi di stare più a lungo sotto i raggi solari senza correre il rischio di sviluppare pericolosi eritemi o, peggio, ustioni. Più alto è il fattore di protezione, più a lungo possiamo stare esposti senza correre il rischio di scottarci.


Crema, gel o spray?

La texture di un solare va scelta a seconda del tipo di pelle e della zona sulla quale va applicata. Le creme e gli stick, ad esempio, per la loro texture più compatta e coprente, sono più indicati per pelli e zone sensibili, come i nei e il décolleté. Gli spray sono pratici e utilizzabili senza particolari problemi ma, occhio al fattore di protezione: solitamente sono oli caratterizzati da un indice medio-basso e, dunque, più indicati per le pelli già ambrate.


Un consiglio per tutti

Non proteggersi dal sole o esporsi nelle ore più calde (dalle 12 alle 16) provoca solo arrossamenti e lesioni alla pelle che non è riuscita a proteggersi nella giusta misura: subito noteremo solo degli arrossamenti che in pochissimi giorni non si trasformeranno in uniforme abbronzatura ma solo disidratazione (“spellatura”) e discromie.


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TAG  abbronzatura  
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