Un modo per avere i capelli lisci e fare la piega senza usare la piastra

Se siete fan del capello liscio e non amate l’uso della piastra o del phon, questa tecnica chiamata piega alla svedese fa al caso vostro. Non sappiamo se è perché è stata inventata da una svedese o perché si usava in Svezia, ma non è una tecnica nuova, anzi, era usata prima dell’invenzione della piastra e quindi senza mezzi ‘tecnologici’.
Cosa serve per fare la piega svedese?
Ecco cosa serve per realizzare la piega svedese:
- due bigodini grossi e lunghi
- mollette (ve le ricordate quelle chiamate ‘becchi d’oca’?), ideali quelle lunghe con una bella apertura
- un foulard o un pezzo di tela simile, che sia abbastanza grande da avvolgere la testa.
Forse è inutile dirlo, ma è possibile fare questa piega se si hanno capelli abbastanza lunghi, oltre le spalle perché la procedura prevede un avvolgimento dei capelli attorno alla testa (si dice anche piega a ruota appunto per questa azione).
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Come fare la piega svedese
Questa piega va fatta sui capelli bagnati o comunque molto umidi e si fa in questo modo.
- Per prima cosa fate la riga in mezzo.Partite dal centro della testa, prendete due grosse ciocche e avvolgetele su due bigodini di quelli grossi. Attenzione, né troppo avanti, né troppo dietro, calcolate che uno è proprio al centro e l’altro più avanti. Fissateli con delle mollette.
- Ora partendo da uno dei due lati (dipende se siete mancine da quale partire), prendete i capelli rimasti liberi e avvolgeteli tutti attorno alla testa fissandole con delle mollette. Non alzate troppo, ma passatele sino a coprire parte della fronte. Se i capelli sono scalati, ci vorranno un po’ di mollette per non avere le ciocche che cadono. Dovete fare una specie di ‘casco’ di capelli. Fatelo con calma pettinandoli bene.
- Ora avvolgeteli in un foulard o un panno abbastanza grande da coprirli tutti.
E ora deve passare almeno una notte…. O se avete deciso di stare in casa tutto il giorno, almeno 6 o 7 ore.
Passato questo tempo, togliete all’inverso quello che avete messo, spazzolate i capelli con delicatezza e se volete dare forma alle punte potete rifinire con il phon.
Per un risultato ottimale prima di fare la piega svedese potete lavare i capelli e usare un balsamo di quelli liscianti.
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Lati negativi
Certo, questo modo di fare la piega ha i suoi lati negativi. Se la piastra con le alte temperature può rovinare i capelli, in questo caso, stare con i capelli bagnati per molte ore, può far venire qualche dolore: mal di testa, cervicale e altro. Sicuramente se siete giovani questi malesseri sono ridotti, ma per chi ha qualche anno in più è più facile che accada o per chi è magari particolarmente sensibile. Magari fate attenzione a non esporvi a sbalzi di temperatura o correnti e fatelo in un posto riscaldato. In estate è una ottima alternativa alla piastra per evitare il caldo. Oppure se siete in emergenza e non avete la piastra.
Sicuramente le prime volte sarà impegnativo soprattutto ‘l’avvolgimento’, ma dopo che vi siete impratichite, è tutto più semplice. Chiedendo per le prime volte aiuto alla mamma o alla nonna, magari scoprirete che loro la conoscono benissimo. Il grande vantaggio è che è totalmente a costo zero e anche a impatto ambientale nullo.