I capelli sono importanti e vanno curati adeguatamente. Ecco allora qualche consiglio utile e veloce per ottenere una chioma sana e bella

Ognuna di noi ha capelli diversi, c’è chi ha i capelli lisci e chi ricci, c’è chi deve affrontare il “problema” dei capelli grassi e chi quello dei capelli secchi, chi un po’ per seguire la moda o per esigenza ricorre alle tinture e chi magari li ha troppo stressati e si ritrova ora a risolvere problemi di capelli opachi o delicati. Ognuna di noi ha il suo bel da fare per curare nel miglior modo possibile il proprio capello ed è per questo che dobbiamo scegliere il modo migliore di agire.
Chi ha i capelli ricci sicuramente possiede un fascino ribelle e selvaggio ma ha più difficoltà a “domarli”.
Spesso a causa dell’umidità diventano secchi e crespi ma con le giuste accortezze possono ritrovare il loro splendore.
Si inizia con lo shampoo che, a differenza di quanto si pensa, non deve essere fatto con troppa frequenza, l’ideale sarebbe due volte a settimana poiché i capelli ricci sono sensibili.
Gli shampoo per questo tipo di capelli devono contenere sostanze oleose come quelli a base di semi di lino.
Il secondo passaggio è l’utilizzo di maschere nutrienti che idratino il capello donandogli lucentezza, è possibile anche utilizzare balsami senza risciacquo che non appesantiscono i capelli.
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I capelli ricci non devono essere pettinati da asciutti perché si rischia di elettrizzarli e incresparli, inoltre si consiglia, per l’asciugatura, l’uso di un diffusore o l’asciugatura all’aria aperta quando il tempo lo consente.
Per dare forma e sostegno al riccio è consigliabile l’uso di alcuni prodotti, tra questi i gel da applicare ai capelli bagnati prima dell'asciugatura che garantiscono struttura e forza a ricci e onde. La mousse che viene utilizzata per definire i ricci sia sui capelli bagnati prima dell'asciugatura sia nel caso in cui si vogliano utilizzare i bigodini, rende le onde più durature e non le indurisce. Lo spray è utilizzato solo dopo che i capelli sono asciutti e i ricci si sono raffreddati. Il suo uso a pettinatura ultimata consente di fissare le ciocche nella loro nuova forma e assicura maggior durata e tenuta ai ricci.
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Antagonista del capello riccio è il capello liscio; chi ha questo tipo di capello ha una grande arma di seduzione, di eleganza e sofisticatezza. Il capello liscio a sua volta si distingue in due tipologie, chi li ha folti e robusti e chi fini e piatti.
Nel primo caso è necessario nutrire il capello con shampoo non aggressivi e utilizzare maschere e balsami idratanti e liscianti mentre nel secondo caso, ovvero capelli lisci e fini, il trattamento migliore è utilizzare uno shampoo volumizzante che sostiene la radice.
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Chi ha i capelli grassi ha l’inconveniente di veder durare poco l’effetto capello pulito, ritrovandosi una chioma pesante e senza volume nel giro di pochissimo tempo, per colpa dell'eccessiva produzione di sebo.
Le cause di questo problema sono principalmente due: cause interne legate ad un’alimentazione scorretta e le cause esterne legate all’uso di shampoo troppo aggressivi e sgrassanti.
Per cercare di porre rimedio a questo problema sicuramente è necessario seguire una dieta sana, dopodiché è consigliato lavare i capelli almeno 2 volte a settimana con shampoo astringenti che regolino la secrezione di sebo, come possono essere gli shampoo a base di argilla, ortica, catrame o zolfo.
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Viceversa chi ha i capelli secchi, probabilmente a causa della troppa esposizione al sole o l’utilizzo di shampoo troppo energizzanti, deve dedicare un’attenzione particolare alla loro cura perché con il tempo tendono a diventare più opachi e fragili. È necessario utilizzare shampoo a base di oli che nutrano il capello come quelli alle mandorle o noce o calendula ed è necessario fare periodicamente delle maschere di bellezza.
Se il danno è stato fatto e quindi ci ritroviamo con capelli opachi possiamo ricorrere a dei rimedi naturali, ad esempio lavare i capelli con un composto formato da ¼ di birra e ¾ d’acqua, oppure ungerli con olio extravergine d’oliva, massaggiarli e lasciare agire l’olio almeno per un paio d’ore.
Infine abbiamo i capelli colorati che prescindono da tutte le caratteristiche dei capelli visti. Per fortuna gli studi e il progresso hanno reso le attuali tinture meno aggressive rispetto al passato, diminuendo notevolmente il rischio di allergie e dando la possibilità di cambiare colore con più frequenza.
Abbiamo tre tipologie di tinture: quelle temporanee che sono sicuramente le più innocue e si eliminano con il semplice lavaggio.
Le tinture semipermanenti che durano circa 15 giorni e si eliminano con 8 lavaggi, di solito non contengono ammoniaca e quindi non alterano il colore naturale del capello.
Infine ci sono le tinture permanenti, nelle quali è spesso presente l’ammoniaca che aiuta a far penetrare meglio il colore. Dura per mesi anche se tende a sbiadire. Concludendo, qualsiasi sia il tipo di capello è sempre importante avere un’alimentazione sana e corretta ed utilizzare prodotti specifici e di qualità.