Un tradimento destabilizza profondamente una coppia, tuttavia non sempre porta alla rottura definitiva. E' giusto perdonare?

Perdonare un tradimento? È impossibile dire che cosa sia meglio fare, anche perché ogni situazione è diversa dall'altra e ci sono tradimenti e tradimenti. Così come ci sono persone in grado di voltare pagina ed altre che invece non riescono proprio. Secondo recenti statistiche, comunque, più della metà delle donne e una fetta anche maggiore di uomini, oggi, sono in grado di passare sopra a una scappatella e ripartire, lasciandosi dietro ciò che per ogni scossa rappresenta uno scossone.
Tuttavia, passare oltre un'infedeltà non è proprio facile, perché rabbia e rancori sono sempre dietro l'angolo.
Credits: Foto di @Tumisu | Pixabay
Nella nostra storia più recente, abbiamo assistito a numerosi tradimenti anche da parte di personaggi famosi e in molti casi le coppie sono comunque rimaste insieme, superando questo momento di crisi. Coppie illustri come Jovanotti e la sua compagna Francesca: lei lo tradì, ma per il cantautore fu il campanello che qualcosa non andava e anziché distruggere tutto si è fatto un esame di coscienza e poi ha superato questo evento, sposandola.
Anche quello tra Hillary e Bill Clinton fu un tradimento parecchio discusso e quello di lei fu un perdono molto eclatante, dopo essere stata tradita in mondovisione.
Insomma così come nel mondo famoso, anche in quello più “normale”, perdonare è possibile.
Emozioni contrastanti
Per la persona tradita perdonare senza portarsi dietro strascichi sembra molto difficile; rabbia e rancore sono in agguato. Perdonare significa in primis cancellare il ricordo dell'offesa subita, un'impresa che si rivela sempre più difficile di quanto si pensi. Il tradito spesso torna sull'argomento facendo leva sui sensi di colpa dell'altro.
Il traditore, a questo atteggiamento, risponderà cercando sempre di cambiare argomento evitando di tornare a parlare dell'accaduto, si dimostrerà spesso accondiscendente e servizievole per evitare litigi e scenate.
Traditori seriali
Molte persone sono propense a perdonare e a cercare di capire perché c'è stato un tradimento e con il tempo si ritrovano a vivere una vita di coppia ancora più salda di prima. Certo è che su un tradimento si può passare sopra, ma se diviene un'abitudine potrebbe essere la spia di un problema serio nella coppia, oppure ci troviamo di fronte a un traditore nato.
Perdonare, quindi, fa bene, ma attenzione a chi non perde il vizio perché chi tradisce spesso non smetterà mai e difficilmente cambierà.
Credits: Foto di @Jhonatan_Perez | Pixabay
Tipi di tradimento
Se per alcuni il tradimento è unico, c'è chi invece differenzia i tradimenti e questo poi influenzerebbe molto sulla capacità di perdono. Per una scappatella di solito si è più indulgenti, mentre è più difficile superare un'infedeltà più lunga. In linea di massima il tradimento oggi viene perdonato di più che in passato e talvolta “accettato” anche dalla società, non viene più considerato il pretesto per una rottura insanabile.
Gli uomini perdonano di più
Pare che gli uomini siano più inclini a lasciar correre, forse anche perché sono tra quelli che credono più facilmente alle scappatelle. Secondo un sondaggio fatto da un sito di incontri online il 67% dei maschi italiani è disposto a perdonare un bacio, non considerandolo un vero tradimento, contro il 53% delle donne. Flirtare senza conseguenze fisiche viene lasciato correre dal 73% dei maschi, mentre le loro compagne lo fanno nel 67% dei casi. Un vero e proprio tradimento però non viene dimenticato così facilmente: il 56% degli uomini lo perdona, contro il 47% delle donne.