Coinvolgimento emotivo

Con il bel tempo, sbocciano pure i nuovi sentimenti? Oppure è semplicemente una coincidenza che con l’arrivo della bella stagione ci sia anche un maggior coinvolgimento emotivo? Perché la necessità di qualcuno accanto?

Dopo lunghi periodi di solitudine, capita qualche volta che le persone si concedano qualche piccola pazzia per spezzare la monotonia della propria vita… Ecco che succede semplicemente così.. Si conosce una nuova persona ed anche se da poco, sembra che possa essere “la volta buona”; eppure l’altra persona la si conosce da appena qualche giorno.

Si trascurano cose fondamentali come per esempio le distanze (grandi o piccole che siano), la vita dell’altra persona, partendo dal passato fino al presente e tutte le esperienze acquisite. Tali dettagli vengono trascurati quando il bisogno di stare con la nuova persona cresce giorno per giorno sempre di più, quando volano quotidianamente centinaia di messaggi, ore passate al telefono parlando del più e del meno.

Eppure mostrare a tutti un sorriso a sessantaquattro denti, come se stessimo volando tra cielo e nuvole semplicemente felici della nuova sensazione che si prova, sembra così inevitabile. La nascita dei nuovi sentimenti rende cieca la persona colpita dal fascino dell’altra?

La risposta ce la danno i mitici “huga flame” e la loro song: troppo complicato? Oppure “tiziano ferro” e la sua: scivoli di nuovo? Siamo di qua? Siamo di là? Siamo dove ci va… Siamo tutti là fuori…in attesa di vivere un sogno incredibile…in cerca di nuove emozioni da vivere!

Di certo chi perde la testa subito si ritrova nelle parole di “DolceNera” e la sua “Piccola Stella Senza Cielo”. È difficile riuscire a controllare il proprio comportamento quando il cervello naviga in sogni anche ad occhi aperti ed inevitabilmente il pensiero vola alla nuova scintilla che ci accende la vita dentro.

Una sola cosa è sicura.. Prima di “buttarsi” in una nuova storia, bisogna valutare attentamente i pro ed i contro, bisogna valutare la persona che si ha di fronte, valutare se ne vale la pena o no lanciarsi in una nuova conoscenza. Ma soprattutto bisogna ricordare sempre che bisogna essere se stessi, sinceri… “Si può scherzare in amore, ma non si deve amare per sherzo”: è un vecchio detto, ma davvero significativo.

L’amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo. Deve avere la forza di attingere la certezza in se stesso. Allora non sarà trascinato, ma trascinerà. In questi casi è quindi consigliata la prudenza innanzitutto, e poi ricordarsi anche che l’immaginazione è l’inizio del processo creativo.

Immagini ciò che desideri, vuoi ciò che immagini e in fine crei ciò che vuoi. Ma non sempre quello che si immagina diventa anche realtà! Le cose si fanno in due e non si sa mai come potrebbe reagire l’altra parte. Un po’ di pazienza ci vuole di continuo, mai si deve perdere la padronanza della situazione!
Un consiglio? Essere in ogni istante sé stessi, essere veri, sinceri, semplici, onesti, leali e con i piedi per terra. Pochi elementari gesti che potrebbero dare vita a nuove emozioni ben più intensi con il trascorrere del tempo.