Le coppie gay possono finalmente vivere i loro sentimenti alla luce del sole anche se ancora esistono un po' di discriminazioni. Le coppie etero possono però imparare molto da quelle gay, scopriamo come

È uscito da poco al cinema “I ragazzi stanno bene” un film che rappresenta una visione di famiglia normale, con due mamme lesbiche e due figli adolescenti.
Omosessualità, inseminazione artificiale di coppie lesbiche (nel loro caso non si pone il problema dell’adozione) e crisi dei rapporti affettivi sono argomenti sempre spinosi da affrontare. Nel film, una coppia normale che si da il bacio della buonanotte prima di andare a dormire, con l'unica nota che sono due persone dello stesso sesso.
In fondo, però, di coppia si tratta, e quindi cosa ci possono insegnare le coppie omosessuali?
Credits: Foto di @cuncon | Pixabay
I cambiamenti
Oggi due persone dello stesso sesso che hanno una storia alla luce del sole danno meno scandalo; ci sono anche Paesi in cui poi, l'omosessualità, è accettata e ha pieni diritti, tanto che ci si può sposare, decidere di avere un figlio tramite fecondazione o adottare un bambino. L'Italia non è uno di questi, ma sicuramente le coppie gay sono socialmente più accettate di un tempo anche se purtroppo, non mancano episodi di intolleranza e razzismo.
I ruoli
Accettazione o meno, le coppie gay esistono, e la loro divisione dei ruoli non è dettata dal sesso di appartenenza ma dall'inclinazione di ciascuno dei due. La differenza con gli etero è che non esiste alcun pregiudizio secondo il quale un compito si addice a uno piuttosto che all'altra per il fatto che siano uomini o donne. Ciascuno andrà a consolidare, all'interno della coppia, le mansioni che più gli si addicono, ma di base nessuno dei due porta i pantaloni o il grembiule. Nelle convivenze etero, scambiarsi e reinventarsi i ruoli in casa, potrebbe essere un escamotage per evitare di incaponirsi su inesistenti questioni di principio. Quando l'autostima di uno dei due partner è basata sul sentirsi unico in un determinato ruolo, è difficile lasciare spazio all'altro.
Complicità
Un'altra differenza tra la coppia etero e quella gay è che i partner essendo dello stesso sesso riescono a guardare il mondo con gli stessi occhi, comunicano nella stessa lingua e spesso si è in sintonia e complici in ciò che si fa.
Autonomia
Le coppie omosessuali hanno mola meno difficoltà ad accettare gli interessi dell'altro, perchè non lo vivono come un tradimento o un crollo delle sicurezze se l'altro si ricava dello spazio fuori dalla coppia. Tra gli etero, invece, il mantenersi i propri spazi è quasi sempre fonte di litigi e rotture.
Credits: Foto di @LollipopPhotographyUK | Pixabay
Giocosità
Le coppie gay sono sicuramente più giocose e libere nel vivere le rigide modalità sociali che possono usurare le relazioni. Si lasciano andare, vanno a concerti, organizzano serate improvvisate, fughe d'amore e si inventano sempre in qualcosa di nuovo.
Sesso
La sessualità di una coppia gay è più esplicita, naturale, senza pudori: è come esprimere se stessi al quadrato, mentre il rapporto uomo donna deve sempre tenere conto della differenza di genere, e molte tensioni di letto nascono dalla difficoltà di mettersi sulla stessa lunghezza d'onda.
Gli etero dovrebbero proprio imparare questo: essere più egoisti e indirizzare il partner verso quello che solo voi sapete vi dà più piacere, e dedicarsi del tempo a sperimentarsi.