L’amore si manifesta come l’unione di due corpi in un’unica anima, rispettando sempre l’individualità di ciascuna persona. Ma, vi siete mai chiesti se dire sempre tutto sia un bene?
A volte, l’entusiasmo di un nuovo legame amoroso ci spinge a cedere alla tentazione di aprirci completamente con il partner, rivelandogli ogni segreto.
Sembra pure che tra giovani americani si diffonda la tendenza a scambiarsi le password di internet e cellulari: un gesto che simboleggia un amore eterno e una fiducia incondizionata, ma che può rivelarsi un errore costoso, non soltanto in giovane età. Spesso, questo atto è simile a lanciare un boomerang: prima o poi, le conseguenze si rivelano.
In ogni storia c’è una parte dove la ragione si mette da parte e si fanno scelte impulsive, soprattutto nei primi mesi quando l’entusiasmo fa raccontare ogni parte del passato.
Ma il tempo passa. È normale voler riappropriarsi dei propri spazi, ma se si condivide tutto non è semplice.
Il diritto alla privacy, anche all’interno di una coppia, rappresenta una colonna portante dell’individualità. La legge tutela questo aspetto come un principio di riservatezza sulla propria vita e tale diritto è inviolabile anche nei rapporti più intimi. Nonostante l’amore spinga verso una totale condivisione e unione, è fondamentale riconoscere che ognuno ha il diritto di preservare uno spazio tutto suo, senza che ciò faccia sentire il partner escluso o trascurato.
È bene tenere dei limiti.
Io, tu, noi: le tre dimensioni critiche nei rapporti amorosi. In alcune circostanze è impossibile che il “noi” prenda il sopravvento, tuttavia è fondamentale non perdere di vista le entità individuali, l’“io” e il “tu”. Ogni individuo e coppia ha la libertà di determinare dove l’uno finisce e l’altro inizia, ma i problemi arrivano quando non c’è allineamento tra i desideri di uno e dell’altro.
È un errore pensare che chi si apre senza riserve non abbia segreti o che chi rimane in silenzio celi segreti pericolosi. La propensione a condividere dipende fortemente dal carattere personale e dalle esperienze pregresse; alcuni sono più inclini alla condivisione, altri alla riservatezza. È quindi cruciale che ogni coppia affronti il problema di bilanciare l’individualità con la condivisione di coppia. Entrambi i partner devono essere consapevoli dei limiti entro cui è lecito indagare nella vita dell’altro, compreso il passato, le precedenti relazioni e le amicizie.
Non tutte le informazioni personali dovrebbero essere condivise in una relazione. Ecco alcuni ambiti dove la privacy deve essere una priorità assoluta:
Il linfodrenaggio, conosciuto anche come drenaggio linfatico manuale (LDM), è una ...
Con l'arrivo della primavera la natura si risveglia in tutto il suo splendore e ...
Il budino al cioccolato è uno dei classici dolci, buono e sano anche per i ...
I bambini saranno entusiasti di passare una giornata all’aria aperta, e perfino i ...
Alcune fobie sono ormai entrate nell’immaginario collettivo, e ciascuno di noi ...
©
2024 Fytur Srl. P.IVA 16957971001 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur