Giorni della merla 2024: con l’anticiclone caldo è quasi primavera

Adriano Bocci  | 30 Gen 2024
Una merla sulla neve

Le previsioni meteorologiche di solito sono piuttosto concordi sul fatto che gennaio sia un mese di neve, gelo e freddo intenso su tutta la penisola, non smentendo la leggenda che vede gli ultimi giorni del mese di gennaio come quelli più freddi di tutto l’anno. I cosiddetti giorni della merla! Ma perché si chiamano così? Da dove deriva questo modo di dire?

La vera storia dei giorni della merla

Secondo un’antica leggenda, si racconta che in un’era dimenticata, una merla viveva in una foresta dove l’inverno regnava sovrano. Costantemente perseguitata dal mese di gennaio, periodo di freddo pungente e nevicate incessanti, aveva costante problemi: gennaio si divertiva a soffiare vento gelido e a spruzzare neve, impedendo alla merla di cibarsi.

Un anno, la merla, stufa di essere derisa, decise di accumulare molte provviste nel mese di dicembre in modo da poter affrontare il primo mese dell’anno in tutta sicurezza. Al tempo, però, gennaio durava 28 giorni. Finito questo periodo, come di consueto, la merla uscì dal suo rifugio.

Gennaio, sentendosi preso in giro dalla merla, chiese sostegno a febbraio e si fece prestare tre giorni: non appena la merla uscì, quando il freddo sembrava meno intenso, fu accolta da una tempesta selvaggia, l’assalto finale di gennaio, costringendola a rifugiarsi in un comignolo abbandonato per tutto febbraio.

Una merla al freddo, fra la neve
Una merla infreddolita

Durante tutto febbraio la merla rimase nel comignolo, tremante, aspettando che la tempesta finisse. Quando finalmente si placò e la merla poté uscire, qualcosa era cambiato: il suo splendido piumaggio bianco era diventato nero come la pece a causa della della fuliggine.

Così, da quel momento in poi, i merli portarono il segno di quella lunga sofferenza: le loro piume nere sono simbolo di resistenza e adattamento, ricordo permanente di quella sfida del mese di gennaio.

In seguito a questa storia, gli ultimi giorni di gennaio sono considerati i più freddi dell’anno, e prendono il nome di giorni della merla.

I giorni della merla 2024 e l’anticiclone Zeus

Cane freddoloso sotto una coperta
Un po’ tutti, in questi giorni. Risolvete così

Guardando questo fine gennaio c’è stata una sorpresa: è quasi primavera. Le temperature non sono così gelide come ci si aspetterebbe dai giorni della merla, ma anzi, abbiamo avuto giornate piuttosto miti. L’Anticiclone Zeus ha cambiato molto il clima italiano e ha portato un tepore inaspettato: anziché avere tipiche giornate della merla, l’Italia sta vivendo un clima quasi primaverile.

Al Nord persiste il freddo con nebbie e cieli grigi, ma nei prossimi giorni Zeus manterrà il tempo stabile, aumentando le temperature.

Pare proprio che quest’anno i giorni della merla siano un lontano ricordo, sostituiti da un anticipo della primavera in pieno inverno: questo ci fa riflettere su quanto i giorni della merla siano un pezzo del nostro patrimonio culturale, più che un indicatore affidabile. Un bell’esempio di come le storie che tramandiamo possono legare passato, presente e futuro, più di quanto la realtà sappia fare.

Adriano Bocci
Adriano Bocci


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