Cosa fanno gli aspetti planetari nei transiti? Effetti e problemi

Gli aspetti planetari nei transiti hanno un’influenza determinante sulle nostre esistenze. I transiti planetari, seguendo gli spostamenti dei pianeti attraverso la volta celeste, costituiscono la base su cui gli astrologi formulano previsioni astrologiche, sia a livello personale che collettivo, per individui o per i 12 segni zodiacali. Per interpretare un oroscopo orientato al futuro, diventa essenziale conoscere il movimento celeste nei mesi a venire, utilizzando programmi computerizzati o consultando le effemeridi, che elencano le posizioni precise dei pianeti mese dopo mese.

La relazione tra gli astri in movimento e quelli natali, considerando la distanza che li separa, rivela l’importanza dei gradi necessari affinché i pianeti esterni si allineino con quelli interni, generando dinamiche di valenza positiva o negativa. Ci impegniamo a esplorare l’influenza di queste interazioni sul tema individuale e collettivo, evidenziando le opportunità offerte. Questo ci fornisce una chiave di lettura del linguaggio astrologico, permettendoci di scoprire come un pianeta in transito, in aspetto a uno natale, possa influenzare profondamente la nostra vita.

Quali sono i transiti più importanti?

Nel viaggio della nostra vita astrologica, alcuni pianeti giocano ruoli chiave a seconda della loro velocità attraverso lo zodiaco. I pianeti lenti — Giove, Saturno, Urano, e Plutone —, così definiti per il loro lungo periodo di transito attraverso un segno zodiacale, esercitano un’influenza profonda e duratura sul nostro percorso individuale. Anche Marte, pur essendo più rapido, assume un ruolo critico, capace di scatenare cambiamenti significativi o conflitti, sia da solo che in combinazione con altri pianeti in transito.

D’altro canto, i pianeti svelti come il Sole, la Luna, Mercurio, e Venere, sono essenziali per analisi a breve termine o quando formano aspetti significativi con pianeti più lenti, modulando le loro energie su una scala temporale più immediata.

Nell’interpretare i transiti sul cielo di nascita, è fondamentale considerare la casa astrologica occupata da questi pianeti, poiché indica il settore della vita maggiormente influenzato dalle loro energie.

Per decifrare il meccanismo dei transiti, è cruciale comprendere la dinamica tra il pianeta ricevente — quello posizionato stabilmente nel tema natale — e il pianeta emittente, ovvero il corpo celeste in movimento che stabilisce un contatto. Gli aspetti formati con altre aree del tema natale, come l’Ascendente, che tocca l’essenza corporea della persona, e il Medio Cielo, che si collega allo stato sociale e alla professione, sono altrettanto significativi nella lettura astrologica.

In quale fase un transito è più forte?

La forza di un transito astrologico varia significativamente a seconda della sua fase, un concetto fondamentale per comprendere l’impatto astrale sul nostro tema natale. Il transito in avvicinamento, caratterizzato dal momento in cui un pianeta esterno si muove verso i gradi specifici occupati da un pianeta natale, è già di per sé potente, segnando l’inizio di un periodo di influenze tangibili.

Tuttavia, l’apice di questa forza si manifesta quando la separazione tra i due corpi celesti raggiunge i gradi esatti, conformemente alle regole astrologiche. In questo momento, l’energia del transito è al suo massimo, esercitando un impatto profondo e spesso trasformativo sulla nostra vita.

Contrariamente, il transito di allontanamento segna una diminuzione dell’intensità. Questa fase inizia quando il pianeta transitorio inizia a distanziarsi dal suo corrispondente natale, perdendo gradualmente la sua forza, ma rimanendo influente fino a quando la distanza tra i due non eccede i 4 o 5 gradi.

Particolarmente significativo è anche il fenomeno dell’avanzare e del retrocedere di un pianeta nel suo percorso, un aspetto che prolunga la durata del transito e ne intensifica gli effetti. Questo movimento, simile al flusso e riflusso delle maree celesti, enfatizza le tematiche portate dal pianeta in transito, rendendole più persistenti e marcate nel nostro percorso personale.

Avete mai sperimentato un cambiamento significativo durante un transito esatto?