Il tuo partner non è geloso? Ecco cosa fare

Adriano Bocci  | 01 Feb 2024
Uomo al cellulare, donna gelosa lo spia

Le persone non sono mai contente.

Ti sei mai fermato a pensare se avere un partner che non è geloso sia effettivamente una benedizione o una red flag? Se è troppo geloso ci sentiamo come uccelli in gabbia, ma se non mostra una briciola di gelosia potremmo impazzire di dubbi e sentirci trascurati.

Dobbiamo preoccuparci di fronte a cotanta incuria? Certo, non essere sotto libertà vigilata è sicuramente liberatorio, ma se il partner rimane impassibile anche alle avances che ci fa qualcun altro… potrebbe essere un momento propizio per porsi qualche domandina. Vediamo insieme qualche motivazione.

Ecco perché il tuo partner non è geloso

Amori candidi e non (p)ossessivi

Gatto geloso guarda guatto che viene accarezzato
Non deve andare sempre tutto male.

La gelosia, sai, è quel sentimento che nasce dall’ansia di perdere qualcuno di molto importante. Il problema è che spesso non viene visto come un segno di insicurezza ma come il barometro dell’amore vero.

Così la sua assenza può essere interpretata come mancanza di interesse o, peggio ancora, come un campanello d’allarme per la relazione. Eppure, l’amore, nella sua forma più pura, non dovrebbe conoscere la gelosia.

Nelle coppie dove c’è sicurezza reciproca i giochi di gelosia non trovano terreno fertile. Chi non teme di perdere il proprio partner non sente il bisogno di essere l’unico fulcro della sua vita; considera che gli spazi personali e le amicizie dell’altro siano un arricchimento sia per la persona che per la relazione.

Ciò dimostra una certa maturità emotiva, cosa non comune, ed un rapporto sano con le figure chiave della propria vita, come la madre. Con una buona autostima non c’è il bisogno di continue conferme dal partner e non si ha necessità di essere possessivi.

Se si annoia è un campanello d’allarme…

Smile rosso arrabbiato, in una mano, con sfondo azzurro
…potrebbe davvero essere una red flag

Quando l’assenza di gelosia diventa da segnale di fiducia a sinonimo di disinteresse, siamo davanti a un bivio.

Immagina: il partner pare annoiato e non ha più voglia di condividere i propri pensieri, nulla sembra stimolarlo, insomma, apatia pura.

Questo è un chiaro segno di un problema più profondo: spesso ci si rende conto quando una relazione scricchiola, ma si potrebbero immaginare problemi surreali e inesistenti. È il momento di affrontare la situazione, con coraggio, ma non ci sono regole fisse.

Non ci sono regole, ma un dialogo diretto e sincero è l’antidoto migliore, e se si ha paura di ricevere un rifiuto o una conferma ai propri sospetti si può tentare qualche strategia per dare sprint alla relazione, proponendo iniziative che piacciono a lui o che potrebbero favorire l’intesa. Se però il tentativo fallisce, il dialogo diretto rimane sempre valido.

…ma forse non è lui, sei tu.

Copertina del libro Gelosia, comprendere e guarire, di William Vanden
Un piccolo aiuto. Anche in formato kindle.

Non è raro che dietro una apparente mancanza di gelosia si nasconda un partner che, senza saperlo, non lascia mai spazio a dubbi o sospetti di alcun tipo. Pensa a qualcuno che vive quasi esclusivamente per la relazione, evitando uscite in solitaria o anche relazioni sociali autonome, non coltivando passioni o i propri hobby.

Potrebbe nascere una dinamica piuttosto distorta: una persona si auto-limita per dimostrare dedizione e lealtà, ma al contempo spera o esige nella gelosia dall’altro, come conferma di essere ancora al centro dei suoi desideri. In questi momenti sarebbe saggio fare un passo indietro, rompere questo ciclo di limitazioni e aspettative, e iniziare a esplorare i propri interessi e spazi. Alle volte potrebbe davvero bastare questo per risvegliare la gelosia.

Adriano Bocci
Adriano Bocci


Ultimi Articoli

©  2024 Fytur Srl. P.IVA 16957971001 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur