Le differenze economiche nella coppia sono un problema?

Adriano Bocci  | 20 Feb 2024
Uomo e donna felici che si godono un panorama di mare

Le differenze all’interno di una coppia arricchiscono o ostacolano? Quando si trattano di disparità economiche, cambia la nostra prospettiva? Secondo un’analisi dell’OCSE, un’entità autorevole nella ricerca economica globale, il 10% più ricco guadagna una cifra impressionante, 10 volte maggiore rispetto al 10% più povero. Questo netto divario porta all’osservazione che in Italia i matrimoni tendono a verificarsi all’interno di strati economici simili, rendendo le probabilità che un manager sposi un’operaia o un impiegato convoli a nozze con un’ereditiera estremamente rare. Eppure, in modo intrigante, le unioni che colmano il divario economico sembrano essere più forti e meno soggette a vincoli sociali.

Matrimonio = patrimonio?

È il matrimonio un veicolo per preservare o accrescere il patrimonio? Sebbene non sia chiaro quanto la scelta di un partner sia influenzata da considerazioni economiche, è noto che individui di elevato ceto sociale tendono a condividere ambienti come scuole d’élite, club esclusivi e destinazioni di vacanza prestigiose, facilitando così l’insorgere di relazioni amorose all’interno di simili cerchie economiche.

Dal punto di vista del funzionalismo, una corrente psicologica, le dinamiche di coppia possono riflettere la necessità di preservare l’integrità e i privilegi di determinati strati sociali. Matrimoni all’interno della stessa classe economica fungono da baluardo nella salvaguardia di patrimoni e status, sostenendo l’idea che le unioni siano non solo legami affettivi ma anche strategie di consolidamento economico e sociale.

Differenze economiche

Le differenze economiche all’interno delle coppie possono essere viste come barriere o come ponti verso una maggiore intimità e comprensione reciproca. La tendenza a sposarsi all’interno del proprio ceto sociale, spesso guidata dalla paura di non riuscire a navigare attraverso le differenze di approccio alla vita, sottolinea una ricerca di sicurezza e affinità. Tuttavia, come suggerito dallo studio di Killewald (2016), le coppie che affrontano e superano queste barriere economiche tendono a sviluppare una resilienza e una complementarità uniche, valorizzando le differenze piuttosto che temerle. Questa dinamica è rafforzata dalla capacità di armonizzare le diversità, trasformandole in fonti di attrazione e crescita reciproca.

Donna e uomo abbienti e felici con in mano del vino

Inoltre, le ricerche indicano che le unioni che attraversano i confini economici possono godere di una solidità e felicità superiori, in quanto meno inclini a conformarsi ai rigidi ideali della perfezione coniugale (Manning, Brown & Stykes, 2016). L’autenticità e la libertà di vivere i momenti di felicità senza la pressione di aderire a un certo standard sociale si traducono in relazioni più profonde e soddisfacenti. L’esperienza condivisa di esplorare e accettare le differenze di vita arricchisce la comprensione e la tolleranza all’interno della coppia, costruendo una base solida per una relazione duratura.

Trasgressione? Cacciatori di dote?

Optare per un partner di diversa estrazione economica rappresenta una trasgressione agli stereotipi sociali consolidati, inaugurando la possibilità di arricchimento personale e di relazione attraverso l’esplorazione di realtà sconosciute. Questa scelta, come evidenziato da studi come quello di Killewald (2016), sfida le norme convenzionali, promuovendo un’autenticità e una conoscenza reciproca libere dai preconcetti. Tale trasgressione non solo mette in luce la fluidità dei confini sociali ed economici ma anche dimostra come le relazioni possano diventare veicoli di comprensione e crescita personale.

La narrazione sui cosiddetti “cacciatori di dote”, che dipinge individui di classe inferiore come opportunisticamente attratti dalla ricchezza, si scontra con la realtà di relazioni fondate su basi più profonde di connessione e rispetto reciproco. Secondo Manning, Brown & Stykes (2016), la vera essenza dell’amore e della relazione trascende le barriere economiche, e le generalizzazioni basate su stereotipi di classe non solo perpetuano la discriminazione ma ignorano la complessità e la ricchezza delle dinamiche relazionali umane. Le esperienze individuali e le storie personali sono determinanti più significativi nella formazione delle relazioni, suggerendo che l’autenticità e la genuinità nelle relazioni amorose possono effettivamente sfidare e ridefinire le aspettative sociali.

Adriano Bocci
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